sabato 18 luglio 2015

Atomic turquoise, mon amour.

Non è azzurro, né blu né verde, è un colore che ricorda l'estate, il mare, una pietra tra le più usate nei gioielli persiani e in mosaici atzechi. Il mio colore preferito. 
Da giovane non avevo molti grilli per la testa. Mai un taglio di capelli assurdo, mai colori esagerati, mai estremismi in fatto di moda (la cosa più "assurda" che ho fatto è stata comprare un paio di Buffalo, abbastanza sobrie oltretutto). Sono sempre stata piuttosto comune, nella mia particolarità.

Quando - dopo la gravidanza e l'allattamento - ho preso 30 chili, sono entrata in un loop di autocommiserazione e mi odiavo, non avevo neppure voglia di vedermi allo specchio, vestivo con le tende del salotto e a malapena andavo dal parrucchiere. 
Poi qualcosa è scattato e ho reagito, ho perso quegli odiosi chili con l'aiuto di una nutrizionista (e del maritozzo che cucina) e sono impazzita, letteralmente! Sono alla continua ricerca di una nuova identità, perché non mi sento più la persona di prima.

La prima cosa che ho fatto è stata cambiare il colore dei capelli, dapprima biondo platino, poi ho iniziato ad aggiungere colore. On line ho trovato dei prodotti per tingere i capelli a dir poco spettacolari, Manic Panic e non riesco più a smettere! Fuxia, arancio, viola. Poi è arrivato lui, Atomic turquoise, ed è stato subito amore. 
La reazione della gente? Lavoro in una farmacia, ma non mi ha mai sfiorato l'idea di aver esagerato, le persone anziane adorano i miei colori, me li consigliano pure! A scuola oltre a qualche sguardo di simpatia e commenti sul mio coraggio, anche le suora ci hanno riso su. 
Mia e gli altri bambini mi guardano divertiti, e mi chiedono spesso perché ho i capelli colorati, incuriositi. Io rispondo semplicemente "perché è il mio colore preferito!"

Personalmente mi sento più aperta e sicura di me, e questo cambiamento mi ha aiutato molto nei rapporti con le persone, come se avesse dato un calcio alla mia timidezza.

Dopo due anni di decolorazioni e spese folli per colori e parrucchiere penso sia ora di fare una pausa. A malincuore smetterò per un periodo, e forse ritornerò del mio colore naturale, un castano anonimo. Punterò magari sui tagli, e troverò soluzioni alternative al colore utilizzando prodotti meno invasivi. Ma il mio turchese rimarrà nel cuore, e probabilmente tornerò da lui, prima o poi!




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