Riflessioni sul secondo figlio e sulla gravidanza

Sul secondo figlio: Una ancora non si è ripresa dalla gravidanza precedente, si affanna a stare dietro una bambina tutto pepe e tutti i giorni le chiedono: "quando glielo fai un fratellino?"
Ecco, NO, non lo so se voglio farle un fratellino, oltretutto ho una netta preferenza per le femminucce, e poi tutti i vestitini meravigliosi di Mia a chi li passo?
E perché non tra un paio di anni? Tra me e mia sorella ci sono 4 anni di differenza e andiamo d'amore e d'accordo, da piccole ci siamo divertite tantissimo.
E poi, la mia gravidanza è stata bellissima, ma non voglio certo viverne un altra negli anni più impegnativi della vita di mia figlia, quando ha più bisogno di tutta la forza e l'attenzione che la sua mamma può darle.
Tralasciamo il fatto che alcune persone parlano perché hanno la bocca, ma nessuno ci pensa che viviamo in un bi-locale seminterrato, con uno stipendio e mezzo?

Per carità, dovesse arrivare per caso (?) è ovvio che non ci penserei 2 volte, ma ora come ora faccio di tutto per evitarlo.

Sulla gravidanza: Parlando con F di questo argomento, ho effettivamente pensato che se proprio volessi avere il secondo figlio, vorrei avere la mia mamma vicino.
Quando sono rimasta incinta di Mia, anche se ci siamo viste abbastanza spesso ho sentito molto la mancanza di mia mamma. Avevo tante belle persone intorno, è vero, mia suocera mi ha aiutato moltissimo, ma è proprio vero che la mamma è sempre la mamma!
Però in realtà penso che mi sia mancato soprattutto avere al mio fianco qualcuno di materno, che ha vissuto una gravidanza, e che ha vissuto la vita con i propri figli accanto.
Mia suocera, per sua stessa ammissione, non ricordava nulla delle sue gravidanze e nella sua vita ha lavorato talmente tanto che i suoi figli sono cresciuti principalmente con la nonna.
Mia madre ama raccontarci di quando ci aspettava, del parto e altri aneddoti divertenti, ormai sappiamo tutto nei minimi particolari!

Quindi, se posso dare un consiglio alle donne in attesa (specie del loro primo figlio), circondatevi di mamme, anche se non potete avere la vostra accanto, abbiate vicino qualcuno che ci è passato, qualcuno che l'ha vissuto! Vi aiuterà a sedare le paure, a condividere le speranze, a non sentirsi sole quando gli ormoni ci rendono delle belve, a guardare al futuro più serenamente.