mercoledì 25 luglio 2012

Finalmente in vacanza! Prime disavventure

Eccole qui, le tanto agognate vacanze, quelle che aspetti da un intero anno, quelle che, sei certa, sapranno essere rilassanti, soleggiate, sorridenti e piene di nuovi e divertenti incontri.
E così ti avvii, fiduciosa, verso una nuova estate, lavorando alacremente durante tutto l'anno con quell'unico pensiero in testa.

Quest'anno avevo tutta l'intenzione di cambiare registro. Da quando io e Maritozzo stiamo insieme (8 anni e 9 mesi, di cui 4 anni e 9 mesi di matrimonio) non siamo mai stati in vacanza da soli. Ad eccezione di 3/4 giorni tra una comparsata di amici e/o parenti e l'altra, non ci è mai successo di passare almeno una settimana soli io e lui.


Giuro. Ci ho provato a sforzarmi, a pensarci bene, magari mi ero sbagliata!
Come dicevo, quest'anno, visto che io e Maritozzo ormai da soli non ci possiamo più stare (e neppure ci riusciremmo a forza!), avevo deciso che avremmo passato la nostra prima estate come piccola famiglia, almeno una settimana, lontani dal mondo.

Sembra un pensiero da asociali? Può darsi, ma dopo aver passato tre, dico tre estati di seguito nella casetta al mare nei pressi di Anzio gomito a gomito con i di lui genitori (fantastici, davvero, ma capitemi) sfido chiunque a non prenotare un biglietto aereo per la più remota isola di questo pianeta.

Ed eccomi qui, seduta sul divano del salotto della casa dei miei suoceri ad Anzio (per forze maggiori!), a scrivervi del nostro inizio estate favoloso condito di: post febbre catarrosa di Mia (che ancora tossisce), occhio rosso e gonfio del Maritozzo (ancora ignari di cosa sia) e mal di gola pestilenziale della sottoscritta.

Decidiamo di venire lo stesso in villeggiatura forti del fatto che l'aria di mare guarisce tutti i mali!
Neppure un giorno qui e io e il Maritozzo ci becchiamo la febbre e mentre la Nanabanana scorrazza felice tra le fresche frasche (almeno lei) mia suocera si becca una sorta di congiuntivite che probabilmente ha attaccato anche a me.

Nel frattempo la misteriosa escoriazione della settimana scorsa che credevo in via di guarigione (e che nessuno, incluso il dottore, aveva idea di cosa fosse) mi peggiora e mi viene diagnosticata (da un giovane farmacista del posto) una fastidiosa, purulenta e infettivissima impetigine! (che comunque, secondo Dr. google img, non è neppure lontanamente simile al mio caso).

Ma in fondo, di che mi lamento? A dispetto delle previsioni meteo che davano pioggia fino a giovedì (e noi passeremo solo questa settimana al mare), martedì sono riuscita a fare una passeggiata con Mia senza pioggia e ieri siamo andati al mare fino alle 14, con conseguente ustione di spalle e viso, sulle quali mi sono dimenticata (tra una corsa e l'altra) di spalmarmi la protezione, e Mia finalmente ha fatto il bagno senza far chiamare ai bagnanti Amnesty International e ha giocato sulla spiaggia per ore, avvicinandosi addirittura a un altro bimbo (più grande).

Quando si è svegliata dopo il riposino siamo andati a comprarle la piscinetta e lei era tutta urletti e saltelli! (primo vero saltello di Mia!)
Dimenticando la salute non proprio al top, ieri è stata una bella giornata, se non fosse che in serata è passata la zia del Maritozzo, vicina di villeggiatura, che ci informa della possibilità della presenza di salmonellosi nelle acque del litorale.

Che dire? Spero che per voi le vacanze siano iniziate o inizieranno nel migliore dei modi, per noi può solo che migliorare! (vero?)

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